Passa ai contenuti principali

Post

Modello 730 Quadro E - spese funebri

La morte è un'usanza che tutti, prima o poi, dobbiamo rispettare (J. L. Borges) Bentornati nel blog! Oggi parleremo della detraibilità delle spese funebri ... buona lettura! Detraibilità spese funebri Difatti, in sede di dichiarazione dei redditi, i contribuenti possono portare in detrazione le spese funebri: la detrazione è pari al 19% della somma corrisposta, nel limite di 1.550 euro per ciascun decesso. Dall'anno 2015, non è più necessario che il soggetto defunto sia un familiare, ma è sufficiente che nella documento siano espressamente indicate le generalità di chi ha sostenuto le spese. La detrazione può essere ripartita tra più persone, qualora sul documento contabile sia annotata una ripartizione delle spese, sottoscritta dallo stesso intestatario del documento. Invece, se la spesa è sostenuta da soggetti diversi dall'intestatario della fattura, affinché questi possano fruire della detrazione, è necessario che nel documento originale di spesa s
Post recenti

FOCUS: detrazione per spese chirurgiche

La persona più importante in sala operatoria è il paziente (R. J. Howard) Ciao a tutti e bentornati nel blog! Oggi approfondiremo una questione trattata in parte nell'articolo riguardante le spese mediche ( http://facciamodueconti.blogspot.it/2018/04/modello-730-quadro-e-spese-mediche.html  ) vale a dire le spese sostenute per interventi chirurgici. Difatti, sono detraibili le spese: direttamente imputabili ad interventi chirurgici veri e propri, compresi quelli di piccola chirurgia, che possono essere eseguiti anche soltanto ambulatorialmente direttamente inerenti all'intervento (es.: spese sostenute per l'anestesia, per l'acquisto del plasma sanguigno o del sangue necessario all'operazione, ecc. ecc.) relative al trapianto di organi, comprese quelle necessarie a trasferire (anche all'estero) l'organo da trapiantare sul luogo dell'intervento, a condizione che le relative fatture siano intestate al contribuente che ne ha sostenut

FOCUS: detraibilità delle spese sportive per ragazzi

Dividi una gara in tre parti: corri la prima con la testa, la seconda con la tua personalità, la terza col cuore. (M. Fanelli) Ciao a tutti e bentornati nel blog! Oggi parliamo della detraibilità delle spese che vengono sostenute dai genitori per le attività sportive dei propri figli ... buona lettura! Attraverso la dichiarazione dei redditi, è possibile portare in detrazione il 19% delle spese sostenute per le attività sportive svolte dai ragazzi, di età compresa tra i 5 ed i 18 anni, presso associazioni ed impianti sportivi. L'Agenzia delle Entrate, con la circolare n. 34/E/2008 ha chiarito che il requisito dell'età ricorre anche se sussiste per una sola parte del periodo di imposta; conseguentemente, la detrazione spetta anche per tutto l'anno in cui il ragazzo compie i 5 oppure i 18 anni. L'importo massimo detraibile è pari a 210 euro per ciascun ragazzo . Le strutture sportive che danno diritto alla detrazione sono: assoc

Modello 730 Quadro E - spese veterinarie

Puoi conoscere il cuore di un uomo già dal modo in cui egli tratta gli animali (I. Kant) Bentornati! Oggi ci occupiamo della detraibilità delle spese che sosteniamo per i nostri cari animali domestici! Difatti, le spese veterinarie sostenute per l'acquisto di farmaci e per le cure dei propri animali domestici legalmente detenuti, sono detraibili nella dichiarazione dei redditi, entro certi limiti ed a determinate condizioni. In particolare, danno diritto alla detrazione d'imposta del 19% (nel limite massimo di 387,34 euro), le spese veterinarie sostenute per la cura di animali, legalmente detenuti, a scopo di compagnia o per pratica sportiva. La detrazione spettante sarà calcolata sulla parte che eccede l'importo di 129,11 euro. Danno luogo alla detrazione del 19% le seguenti spese: le prestazioni professionali rese dal veterinario l'acquisto di medicinali veterinari (solo se prescritti dal veterinario) analisi di laboratorio e interventi

Modello 730 Quadro E - spese scolastiche

Lo scopo della scuola è quello di trasformare gli specchi in finestre (S. J. Harris) Bentornati nel blog! Oggi parleremo della detraibilità delle spese sostenute per l'istruzione dei propri figli! In linea generale, il legislatore ritiene che le spese sostenute ai fini dell'istruzione siano meritevoli di agevolazioni: per tale motivo, ogni ciclo scolastico (dall'asilo nido all'università), gode di un'agevolazione. Detraibilità spese scolastiche L'aliquota è sempre del 19%, ma cambia il tetto della base imponibile su cui applicarla: la detrazione per la frequenza ed il pagamento delle rette mensili dell'asilo nido, pubblico o privato, è del 19% fino ad un importo massimo di 632 euro a figlio la detrazione delle spese sostenute per la frequenza di scuole dell'infanzia, del primo ciclo di istruzione e della scuola secondaria di secondo grado, è del 19% fino ad un massimo di 717 euro la detrazione sul canone di affitto per student

FOCUS: farmaci e parafarmaci - come controllare la detraibilità

L'ultima volta che sono stato dal medico mi ha dato talmente tante medicine che, una volta guarito, sono stato male per un mese intero! (G. Marx) Bentornati nel mio blog! Come sicuramente saprete, nelle dichiarazioni dei redditi 730/2018 e Redditi persone fisiche 2018, riferite all'anno di imposta 2017, è possibile detrarre le spese mediche sostenute dal contribuente nel corso dell'anno, ma poiché in farmacia si possono acquistare sia prodotti detraibili che non, è importante capire la dicitura presente sullo "scontrino fiscale parlante". Le spese mediche, fra cui rientrano anche le spese di acquisto di medicinali, sono detraibili al 19%, per l'importo eccedente la franchigia di 129,11 euro, ma a determinate condizioni (fonte: Agenzia delle Entrate): "La detrazione spetta se la spesa è certificata da fattura o da scontrino fiscale - c.d. scontrino parlante - in cui devono essere specificati:  la natura  la quantità dei prodotti acquist

Modello 730 Quadro E - interessi passivi su acquisto prima casa

Se pensi che a nessuno interessi che sei vivo, prova a saltare il pagamento di un paio di rate del mutuo (J. Belushi) Bentornati! Oggi ci soffermeremo sulla parte del quadro E dedicata alla detrazione degli interessi passivi, degli oneri accessori e delle quote di rivalutazione pagati nel 2017 per i mutui ipotecari per l'acquisto dell'abitazione principale, a prescindere dalla scadenza della rata. Per abitazione principale si intende quella in cui il contribuente o i suoi familiari dimorano abitualmente; pertanto, la detrazione spetta al contribuente acquirente e intestatario del contratto di mutuo, anche se l'immobile è adibito ad abitazione principale di un suo familiare. In caso di separazione legale, anche il coniuge separato, finché non interviene l'annotazione della sentenza di divorzio, rientra tra i familiari; in caso di divorzio, al coniuge che ha trasferito la propria dimora abituale spetta comunque la detrazione per la quota di competenza, se