Passa ai contenuti principali

730 - Prima puntata

L'umiltà è una virtù stupenda. 
Il guaio è che molti italiani la esercitano nella dichiarazione dei redditi.
(G. Andreotti)

Ciao a tutti!

Purtroppo (o per fortuna!) ora si comincia davvero a fare sul serio!
Come anticipato l'altro ieri, da oggi inizieremo a familiarizzare con la dichiarazione dei redditi, nello specifico con il modello 730 precompilato.
Dovrò giocoforza usare delle espressioni parecchio "tecniche"; per qualsiasi dubbio, non abbiate timore a contattarmi al mio indirizzo mail: ufficiodimichele@gmail.com

Buona lettura!


730 Prima puntata: il modello precompilato (fonte: Agenzia delle Entrate)


1) Per chi viene predisposto?
A partire dal 15 aprile, l'Agenzia delle entrate mette a disposizione dei lavoratori dipendenti e dei pensionati il modello 730 precompilato (accedere al sito www.agenziaentrate.gov.it)


2) Quali informazioni contiene?
Per la predisposizione del modello 730 precompilato, l'Agenzia delle entrate utilizza le seguenti informazioni:
  • i dati contenuti nella Certificazione Unica, che viene inviata all'Agenzia delle entrate dai sostituti d'imposta;
  • gli oneri deducibili o detraibili che vengono comunicati all'Agenzia delle entrate
  • alcune informazioni contenute nella dichiarazione dei redditi dell'anno precedente
  • altri dati presenti nell'anagrafe tributaria

3) Come si accede al 730 precompilato?
Il modello 730 precompilato viene messo a disposizione del contribuente, a partire dal 15 aprile, in un'apposita sezione del sito www.agenziaentrate.gov.it
Per accedere a questa sezione è necessario essere in possesso del codice Pin, che può essere richiesto online, direttamente dal sito, oppure recandosi presso un ufficio dell'agenzia, portando con sé un documento di identità.
E' anche possibile accedere al 730 precompilato utilizzando le credenziali dispositive rilasciate dall'Inps o la Carta Nazionale dei Servizi, oppure tramite il Sistema Pubblico dell'Identità Digitale (SPID).
Nella sezione del sito internet dedicata al 730 precompilato è possibile visualizzare:
  • il modello 730 precompilato
  • un prospetto con l'indicazione sintetica dei redditi e delle spese presenti
  • l'esito della liquidazione
  • il modello 730-3 con il dettaglio dei risultati della liquidazione
Previa consegna di un'apposita delega, il contribuente può accedere alla propria dichiarazione precompilata anche tramite il proprio sostituto che presta assistenza fiscale oppure tramite un Caf o un professionista abilitato.

4) Quando si presenta?
Il 730 precompilato deve essere presentato entro:
  • il 23 luglio nel caso di presentazione diretta all'Agenzia delle entrate
  • il 7 luglio nel caso di presentazione al sostituto d'imposta, oppure al Caf o al professionista

5) Come si presenta?
Se il contribuente intende presentare il modello 730 precompilato direttamente tramite il sito internet dell'Agenzia delle entrate, deve:
  • indicare i dati del sostituto d'imposta che effettuerà il conguaglio
  • compilare la scheda per la scelta della destinazione dell'8, del 5 e del 2 per mille dell'Irpef, anche se non esprime nessuna scelta
  • verificare con attenzione che i dati presenti nel 730 precompilato siano corretti e completi
Se il 730 precompilato non richiede nessuna correzione o integrazione, il contribuente lo può accettare senza modifiche; se invece alcuni dati risultano non corretti o incompleti, il contribuente è tenuto a modificare o integrare il modello.
In alternativa alla presentazione diretta tramite il sito internet, il modello 730 precompilato può essere presentato:
  • al proprio sostituto di imposta, se quest'ultimo ha comunicato entro il 15 gennaio scorso di presentare assistenza fiscale
  • a un Caf dipendenti o a un professionista abilitato
In questi due ultimi casi, il contribuente deve consegnare un'apposita delega per l'accesso al proprio modello 730 precompilato.

6) Quali sono i vantaggi?
Se il 730 precompilato viene presentato senza effettuare modifiche direttamente dal sito internet dell'Agenzia oppure dal sostituto di imposta, non saranno effettuati i controlli documentali sugli oneri detraibili e deducibili che sono stati comunicati.
Se il 730 precompilato viene presentato, con o senza modifiche, al Caf o al professionista abilitato, i controlli documentali saranno effettuati nei loro confronti, anche sugli oneri che sono stati comunicati all'Agenzia delle entrate.


Per oggi abbiamo terminato!
Vi ricordo di contattarmi al mio indirizzo mail ufficiodimichele@gmail.com per qualsiasi dubbio, ma anche per richieste di integrazioni o altre necessità!

Un caro saluto,


M.

Commenti

Post popolari in questo blog

Modello 730 Quadro E - spese scolastiche

Lo scopo della scuola è quello di trasformare gli specchi in finestre (S. J. Harris) Bentornati nel blog! Oggi parleremo della detraibilità delle spese sostenute per l'istruzione dei propri figli! In linea generale, il legislatore ritiene che le spese sostenute ai fini dell'istruzione siano meritevoli di agevolazioni: per tale motivo, ogni ciclo scolastico (dall'asilo nido all'università), gode di un'agevolazione. Detraibilità spese scolastiche L'aliquota è sempre del 19%, ma cambia il tetto della base imponibile su cui applicarla: la detrazione per la frequenza ed il pagamento delle rette mensili dell'asilo nido, pubblico o privato, è del 19% fino ad un importo massimo di 632 euro a figlio la detrazione delle spese sostenute per la frequenza di scuole dell'infanzia, del primo ciclo di istruzione e della scuola secondaria di secondo grado, è del 19% fino ad un massimo di 717 euro la detrazione sul canone di affitto per student

Le detrazioni per carichi di famiglia

Spòsati:  se trovi una buona moglie, sarai felice;  se ne trovi una cattiva, diventerai filosofo (Socrate) Buongiorno a tutti! Già dall'aforisma avrete capito il tema di oggi: famiglia & familiari! Ovviamente, lo tratteremo dal punto di vista fiscale: i familiari a carico ... buona lettura! Sono considerati familiari fiscalmente a carico , i membri della famiglia che nel 2017 hanno posseduto un reddito complessivo uguale o inferiore a 2.840,51 euro , al lordo degli oneri deducibili. Nel limite di reddito che il familiare deve possedere per essere considerato fiscalmente a carico, vanno computate anche le seguenti somme, che non sono comprese nel reddito complessivo: il reddito dei fabbricati assoggettato alla cedolare secca sulle locazioni le retribuzioni corrisposte da Enti e Organismi Internazionali, Rappresentanze diplomatiche e consolari, Missioni, Santa Sede, Enti gestiti direttamente da essa ed Enti Centrali della Chiesa Cattolica la quota e

Modello 730 Quadro A - Redditi dei terreni

Dimenticare come zappare la terra e curare il terreno, significa dimenticare sé stessi (M. Gandhi) Bentrovati! Oggi parleremo dei redditi derivanti dal possesso e/o utilizzo di terreni, le cui risultanze vanno inserite nel Quadro A del modello 730. Il reddito derivante dal possesso di un terreno è rappresentato dal reddito dominicale e dal reddito agrario; tali valori possono essere reperiti attraverso una visura catastale sul sito dell'Agenzia delle Entrate. Al proprietario del terreno o al titolare di altro diritto reale spetta sia il reddito dominicale sia il reddito agrario, nel caso in cui lo stesso svolga direttamente l'attività agricola; diversamente, se l'attività agricola è esercitata da una persona terza, il reddito dominicale spetta sempre al proprietario, mentre il reddito agrario spetta a chi svolge l'attività agricola. Chi deve utilizzare questo quadro? Chi è proprietario o possiede a titolo di enfiteusi, usufrutto o altro diritt