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Visualizzazione dei post da marzo, 2018

Modello 730 Quadro B - Breaking News

Il mondo è di Dio, ma Dio lo ha lasciato in affitto ai coraggiosi (Proverbio Arabo) Buongiorno a tutti e bentornati nel blog! So che vi avevo detto che le notizie riguardanti il quadro B del modello 730/2018 ve le avrei date in due puntate, ma ci sono novità troppo interessanti ... e che meritano un articolo speciale! Difatti, a partire dal 1° giugno 2017 è stata introdotta un'apposita disciplina fiscale per le locazioni di immobili ad uso abitativo, situati in Italia, la cui durata non supera i 30 giorni, stipulati da persone fisiche al di fuori dell'esercizio di attività d'impresa. La nuova disciplina si applica ai soli contratti stipulati a partire dal 1° giugno 2017, cioè se a tale data il locatario ha ricevuto la conferma della prenotazione. Il termine di 30 giorni deve essere considerato in relazione ad ogni singola pattuizione contrattuale; anche nel caso di più contratti stipulati nell'anno tra le stesse parti, occorre considerare ogni singolo

Modello 730 Quadro B - Redditi dei fabbricati (seconda parte)

Affittasi coscienza pulita, mai usata (Anonimo su Twitter) Buongiorno a tutti! Come anticipato nell'articolo di lunedì http://facciamodueconti.blogspot.it/2018/03/modello-730-quadro-b-redditi-dei.html oggi troverete la seconda e ultima puntata dedicata al quadro B del modello 730: i redditi derivanti dagli immobili dati in locazione. Per le abitazioni di proprietà concesse in locazione, è possibile scegliere il regime di tassazione definito cedolare secca sugli affitti, che prevede l'applicazione di un'imposta che sostituisce, oltre che l'Irpef e le addizionali regionale e comunale, anche le imposte di registro e di bollo relative al contratto di locazione. L'opzione per l'applicazione della cedolare secca comporta che i canoni tassati con l'imposta sostitutiva sono esclusi dal reddito complessivo; di conseguenza, non rilevano ai fini della progressività delle aliquote Irpef. Tale regime spetta esclusivamente al locatore, titolare

Modello 730 Quadro B - Redditi dei fabbricati (prima parte)

Gran parte del carattere di ogni uomo può essere letto nella sua casa (J. Ruskin) Buon lunedì e bentornati nel mio blog! Oggi inizieremo una mini-serie di due puntate sul quadro B del modello 730, quello riguardante i redditi dei fabbricati. In questa prima puntata parleremo degli immobili di proprietà in cui il contribuente risiede, mentre mercoledì affronteremo il tema degli immobili dati in locazione. Una doverosa premessa va fatta sull'abitazione principale: in generale, non è dovuta l'Imu per l'abitazione principale e le relative pertinenze; pertanto, il relativo reddito concorre alla formazione del reddito complessivo ai fini Irpef. Tuttavia, è prevista una deduzione dal reddito complessivo di un importo fino all'ammontare della rendita catastale dell'unità immobiliare stessa e delle relative pertinenze. Diversamente, non sono dovute l'Irpef e le addizionali per le abitazioni principali e pertinenze per le quali è stata pagata l'Irpef

Modello 730 Quadro A - Redditi dei terreni

Dimenticare come zappare la terra e curare il terreno, significa dimenticare sé stessi (M. Gandhi) Bentrovati! Oggi parleremo dei redditi derivanti dal possesso e/o utilizzo di terreni, le cui risultanze vanno inserite nel Quadro A del modello 730. Il reddito derivante dal possesso di un terreno è rappresentato dal reddito dominicale e dal reddito agrario; tali valori possono essere reperiti attraverso una visura catastale sul sito dell'Agenzia delle Entrate. Al proprietario del terreno o al titolare di altro diritto reale spetta sia il reddito dominicale sia il reddito agrario, nel caso in cui lo stesso svolga direttamente l'attività agricola; diversamente, se l'attività agricola è esercitata da una persona terza, il reddito dominicale spetta sempre al proprietario, mentre il reddito agrario spetta a chi svolge l'attività agricola. Chi deve utilizzare questo quadro? Chi è proprietario o possiede a titolo di enfiteusi, usufrutto o altro diritt

Redditi da non inserire nel modello 730

La burocrazia è l'arte di rendere impossibile il possibile (J. Pascual) Bentornati! Nella puntata di lunedì ( http://facciamodueconti.blogspot.it/2018/03/come-composto-il-modello-730.html ) abbiamo parlato della composizione del modello 730/2018: ciò vi ha permesso di capire, a grandi linee, quali sono i redditi e quali sono gli oneri che devono essere inseriti nel dichiarativo. Ci sono però anche altri tipi di reddito, che non possono essere inseriti nel modello 730/2018, ma che vanno obbligatoriamente indicati nel modello Redditi Persone Fisiche 2018; vediamo nel dettaglio di cosa si tratta: redditi di capitale di fonte estera, sui quali non devono essere state applicate le ritenute a titolo d'imposta nei casi previsti dalla normativa italiana interessi, premi e altri proventi delle obbligazioni e titoli similari, pubblici e privati, per i quali non sia stata applicata l'imposta sostitutiva indennità di fine rapporto da soggetti che non rivestono la q

Com'è composto il modello 730

Con la burocrazia attuale, Cristoforo Colombo non sarebbe mai riuscito a partire. (Anonimo) Buongiorno e bentornati nel mio blog! Sono parecchi giorni che vi parlo del modello 730 ... ma com'è fatto?!? Per saperlo, non vi resta che leggere questo articolo, viaggiare un po' con la fantasia ... ed il gioco è fatto! Buona lettura! Partendo dalla prima pagina, troverete: Informazioni relative al contribuente  codice fiscale, dati anagrafici, residenza e domicilio fiscale, dati dei familiari a carico e del sostituto d'imposta Firma della dichiarazione Quadro A (redditi dei terreni) redditi che derivano dal possesso dei terreni Quadro B (redditi dei fabbricati) redditi che derivano dal possesso dei fabbricati, anche se si tratta dell'abitazione principale Quadro C (redditi di lavoro dipendente e assimilati) redditi di lavoro dipendente e di pensione; redditi assimilati a quelli di lavoro dipendente; ritenute relative all'Irpef ed a

Destinazione dell'otto, del cinque e del due per mille dell'Irpef

Il valore di una persona risiede in ciò che è capace di dare e non in ciò che è capace di prendere (A. Einstein) Bentornati e buon venerdì a tutti! Come già saprete, ciascun contribuente può destinare una parte dell'Irpef a determinate associazioni, che vedremo meglio più avanti, senza che ciò comporti un aggravio delle tasse da pagare . Il contribuente può destinare: l'otto per mille del gettito Irpef allo Stato, oppure ad una Istituzione religiosa il cinque per mille a determinate finalità il due per mille in favore di un partito politico Le scelte della destinazione non sono in alcun modo alternative tra loro e possono, pertanto, essere tutte espresse. Per esprimere la propria scelta, il contribuente deve compilare l'apposita scheda (Modello 730-1), da presentare integralmente, anche nel caso in cui sia stata operata soltanto una delle scelte consentite. Anche i contribuenti che non devono presentare la dichiarazione, possono destinare una quota

Le detrazioni per carichi di famiglia

Spòsati:  se trovi una buona moglie, sarai felice;  se ne trovi una cattiva, diventerai filosofo (Socrate) Buongiorno a tutti! Già dall'aforisma avrete capito il tema di oggi: famiglia & familiari! Ovviamente, lo tratteremo dal punto di vista fiscale: i familiari a carico ... buona lettura! Sono considerati familiari fiscalmente a carico , i membri della famiglia che nel 2017 hanno posseduto un reddito complessivo uguale o inferiore a 2.840,51 euro , al lordo degli oneri deducibili. Nel limite di reddito che il familiare deve possedere per essere considerato fiscalmente a carico, vanno computate anche le seguenti somme, che non sono comprese nel reddito complessivo: il reddito dei fabbricati assoggettato alla cedolare secca sulle locazioni le retribuzioni corrisposte da Enti e Organismi Internazionali, Rappresentanze diplomatiche e consolari, Missioni, Santa Sede, Enti gestiti direttamente da essa ed Enti Centrali della Chiesa Cattolica la quota e

730/2018 - Cosa c'è di nuovo?

Sfuggire alle tasse è l'unica impresa intellettuale che offra ancora un premio (J. M. Keynes) Buon lunedì a tutti e bentornati nel mio blog! Oggi voglio soffermarmi con voi su ciò che c'è di nuovo nel modello 730, rispetto agli anni precedenti ... buona lettura!!! Le principali novità contenute nel modello 730/2018 sono le seguenti (Fonte: Agenzia delle Entrate): Presentazione mod. 730 - anche i contribuenti che si avvalgono dell'assistenza fiscale (Caf e/o professionisti abilitati) possono presentare il modello 730 entro il 23/07/2018 Cedolare secca - a decorrere dal 01/06/2017 i comodatari e gli affittuari che locano gli immobili per periodi non superiori a 30 giorni possono assoggettare a cedolare secca i redditi derivanti da tali locazioni Locazioni brevi - a decorrere dal 01/06/2017 i redditi dei contratti di locazione non superiori a 30 giorni, che sono stati conclusi con l'intervento di intermediari abilitati, sono assoggettati ad una rite

La dichiarazione precompilata - FOCUS

L'ispettore delle imposte crede esattamente il doppio di quello che gli si dice. (U. Tognazzi) Buongiorno e buon venerdì a tutti! Oggi voglio trattare in maniera più approfondita la dichiarazione dei redditi precompilata: ne ho già parlato nell'articolo del 20 Febbraio  ( http://facciamodueconti.blogspot.it/2018/02/730-prima-puntata.html ) ma ci tengo a farvi capire l'importanza di questa modalità di trasmissione dei dati; a mio parere, si tratta di una vera e propria rivoluzione copernicana nel rapporto tra l'Amministrazione finanziaria ed i contribuenti, con evidenti risparmi di tempo -  e perché no? anche economici! - di questi ultimi. Difatti, si passa da un modello "Mi dica, poi io verifico e le faccio sapere nei prossimi anni", ad un altro che si può riassumere in "Questo è quanto dovuto: se per lei va tutto bene, ci vediamo alla prossima dichiarazione"! Entriamo nello specifico e passiamo, per un attimo, dall'altra p

730 - Settima puntata

Io sto bene, ho solo un po' di pressione fiscale alta! (S. Vibes) Ciao a tutti! Oggi si conclude un "mini-ciclo" di avvicinamento al modello 730: spero di aver contribuito a renderlo meno ostico!  Se così non fosse: ufficiodimichele@gmail.com  scrivetemi e chiedete! Ecco la settima ed ultima puntata: buona lettura! 730 - Settima puntata: Rimborsi, trattenute e pagamenti (fonte: Agenzia delle Entrate) Nel caso di modello 730 (precompilato o ordinario) presentato al sostituto d'imposta, a partire dalla retribuzione di competenza del mese di luglio, il datore di lavoro deve tenere in considerazione le risultanze dei modelli 730 dei propri lavoratori, effettuando gli eventuali rimborsi, oppure trattenendo le somme (o le rate, se è stata chiesta la rateizzazione) dovute a titolo di saldo e primo acconto. Per i pensionati queste operazioni sono effettuate a partire dal mese di agosto o di settembre, anche se è stata chiesta la rateizzazione. Il s

730 - Sesta puntata

Anni fa le fiabe iniziavano con "C'era una volta ...". Oggi sappiamo che iniziano tutte con "Se sarò eletto ..." (C. Warner) Bentornati nel mio blog e ... buon lunedì post-voto a tutti! Siamo quasi alla conclusione di questo piccolo cammino introduttivo nel mondo delle dichiarazioni dei redditi: quella di oggi è la penultima puntata! Dal prossimo venerdì, inizieremo ad addentrarci nei quadri e nei prospetti ... e la situazione si farà molto più interessante! Buona lettura! ( ufficiodimichele@gmail.com - scrivetemi per commenti e/o richieste di chiarimenti!) 730 Sesta puntata - La dichiarazione congiunta (fonte: Agenzia delle Entrate) Se entrambi i coniugi possiedono solo i redditi indicati nella "quarta puntata" (dai un'occhiata qui  http://facciamodueconti.blogspot.it/2018/02/730-quarta-puntata.html ), ed almeno uno dei due può utilizzare il modello 730, i coniugi possono presentare il modello 730 in forma congiunta

730 - Quinta puntata

Le promesse di ieri sono le tasse di oggi. (M. King) Buon venerdì e bentornati nel mio blog! Eccoci alla quinta puntata sul modello 730! ( ufficiodimichele@gmail.com per ulteriori info ed approfondimenti)  Buona lettura! 730 - Quinta puntata: chi deve presentare il modello Redditi persone fisiche (fonte: Agenzia delle Entrate) Devono presentare il modello Redditi persone fisiche 2018 e non possono utilizzare il modello 730, i contribuenti che si trovano in una delle seguenti situazioni: nel 2017 hanno percepito redditi derivanti da produzione di "agroenergie" oltre i limiti previsti dal D.L. n. 66 del 24/04/2014 redditi di impresa, anche in forma di partecipazione redditi di lavoro autonomo per i quali è richiesta la partita IVA redditi di lavoro autonomo derivanti da prestazioni come soci di cooperative artigiane plusvalenze derivanti dalla cessione di partecipazioni qualificate, o derivanti dalla cessione di partecipazioni non qualificat