Passa ai contenuti principali

Precompilata 2018: tutte le scadenze

Domani è spesso il giorno più occupato della settimana
(Proverbio Spagnolo)


Bentornati!
Come già saprete, da lunedì prossimo 16 aprile 2018 sarà possibile accedere alla dichiarazione precompilata 2018, in riferimento all'anno di imposta 2017, dopo essersi accreditati al sito dell'Agenzia delle Entrate.

Partendo da questa scadenza, colgo l'occasione per ricordare le scadenze inerenti alla precompilata 2018 (fonte: Agenzia delle Entrate).


16 Aprile 2018
Primo giorno utile per accedere al modello 730/2018 precompilato

2 maggio 2018
Primo giorno utile per accettare / modificare ed inviare il modello 730/2018 precompilato
Primo giorno utile per accedere al modello Redditi 2018 precompilato

10 maggio 2018
Primo giorno utile per accettare / modificare ed inviare il modello Redditi 2018 precompilato

24 maggio 2018
Invio (se necessario) dei quadri RM, RT e RW unitamente al frontespizio del modello 730 precompilato
Eventuale correzione / sostituzione del modello 730 precompilato già inviato

28 maggio 2018
Eventuale annullamento del modello 730 precompilato, con annesso invio di un nuovo modello (è possibile un unico annullamento)

20 giugno 2018
Ultimo giorno utile per annullare il modello 730 precompilato già inviato

2 luglio 2018
Ultimo giorno per il versamento del saldo e del primo acconto Irpef per i contribuenti che hanno il modello 730 precompilato senza sostituto d'imposta, oppure che hanno inviato il modello Redditi precompilato

23 luglio 2018
Ultimo giorno utile per la presentazione del modello 730 precompilato all'Agenzia delle Entrate

20 agosto 2018
Ultimo giorno utile per il versamento, con la maggiorazione dello 0,40% a titolo di interesse, di saldo e di primo acconto per i contribuenti che hanno il modello 730 precompilato senza sostituto d'importa, oppure che hanno inviato il modello Redditi precompilato

1° ottobre 2018
Ultimo giorno utile per comunicare al sostituto d'imposta di non voler effettuare il secondo o unico acconto dell'Irpef, o di volerlo effettuare in misura inferiore

25 ottobre 2018
Ultimo giorno per presentare, al Caf o al professionista abilitato, il modello 730 integrativo (possibile solo se l'integrazione comporta un maggiore credito, un minor debito o un'imposta invariata

31 ottobre 2018
Ultimo giorno utile per la presentazione del modello Redditi precompilato e per inviare il modello Redditi correttivo del 730


Per eventuali integrazioni, non esitate a contattarmi!




Un caro saluto,


M.

Commenti

Post popolari in questo blog

Modello 730 Quadro E - spese scolastiche

Lo scopo della scuola è quello di trasformare gli specchi in finestre (S. J. Harris) Bentornati nel blog! Oggi parleremo della detraibilità delle spese sostenute per l'istruzione dei propri figli! In linea generale, il legislatore ritiene che le spese sostenute ai fini dell'istruzione siano meritevoli di agevolazioni: per tale motivo, ogni ciclo scolastico (dall'asilo nido all'università), gode di un'agevolazione. Detraibilità spese scolastiche L'aliquota è sempre del 19%, ma cambia il tetto della base imponibile su cui applicarla: la detrazione per la frequenza ed il pagamento delle rette mensili dell'asilo nido, pubblico o privato, è del 19% fino ad un importo massimo di 632 euro a figlio la detrazione delle spese sostenute per la frequenza di scuole dell'infanzia, del primo ciclo di istruzione e della scuola secondaria di secondo grado, è del 19% fino ad un massimo di 717 euro la detrazione sul canone di affitto per student

Le detrazioni per carichi di famiglia

Spòsati:  se trovi una buona moglie, sarai felice;  se ne trovi una cattiva, diventerai filosofo (Socrate) Buongiorno a tutti! Già dall'aforisma avrete capito il tema di oggi: famiglia & familiari! Ovviamente, lo tratteremo dal punto di vista fiscale: i familiari a carico ... buona lettura! Sono considerati familiari fiscalmente a carico , i membri della famiglia che nel 2017 hanno posseduto un reddito complessivo uguale o inferiore a 2.840,51 euro , al lordo degli oneri deducibili. Nel limite di reddito che il familiare deve possedere per essere considerato fiscalmente a carico, vanno computate anche le seguenti somme, che non sono comprese nel reddito complessivo: il reddito dei fabbricati assoggettato alla cedolare secca sulle locazioni le retribuzioni corrisposte da Enti e Organismi Internazionali, Rappresentanze diplomatiche e consolari, Missioni, Santa Sede, Enti gestiti direttamente da essa ed Enti Centrali della Chiesa Cattolica la quota e

Modello 730 Quadro A - Redditi dei terreni

Dimenticare come zappare la terra e curare il terreno, significa dimenticare sé stessi (M. Gandhi) Bentrovati! Oggi parleremo dei redditi derivanti dal possesso e/o utilizzo di terreni, le cui risultanze vanno inserite nel Quadro A del modello 730. Il reddito derivante dal possesso di un terreno è rappresentato dal reddito dominicale e dal reddito agrario; tali valori possono essere reperiti attraverso una visura catastale sul sito dell'Agenzia delle Entrate. Al proprietario del terreno o al titolare di altro diritto reale spetta sia il reddito dominicale sia il reddito agrario, nel caso in cui lo stesso svolga direttamente l'attività agricola; diversamente, se l'attività agricola è esercitata da una persona terza, il reddito dominicale spetta sempre al proprietario, mentre il reddito agrario spetta a chi svolge l'attività agricola. Chi deve utilizzare questo quadro? Chi è proprietario o possiede a titolo di enfiteusi, usufrutto o altro diritt