La persona più importante in sala operatoria è il paziente
(R. J. Howard)
Ciao a tutti e bentornati nel blog!
Oggi approfondiremo una questione trattata in parte nell'articolo riguardante le spese mediche
vale a dire le spese sostenute per interventi chirurgici.
Difatti, sono detraibili le spese:
- direttamente imputabili ad interventi chirurgici veri e propri, compresi quelli di piccola chirurgia, che possono essere eseguiti anche soltanto ambulatorialmente
- direttamente inerenti all'intervento (es.: spese sostenute per l'anestesia, per l'acquisto del plasma sanguigno o del sangue necessario all'operazione, ecc. ecc.)
- relative al trapianto di organi, comprese quelle necessarie a trasferire (anche all'estero) l'organo da trapiantare sul luogo dell'intervento, a condizione che le relative fatture siano intestate al contribuente che ne ha sostenuto le spese (non alla struttura o al medico che esegue l'intervento)
- relative alle prestazioni di assistenza medica, effettuate durante il trasporto in ambulanza (sono escluse le spese relative al trasporto in ambulanza)
- di degenza e di cura (sono escluse le spese relative a servizi extra, come ad esempio le spese di pernottamento dei congiunti del malato, ecc. ecc.)
Attenzione: nel caso del ricovero di un anziano presso un istituto di assistenza, la detrazione spetta esclusivamente per le spese mediche, e non anche per quelle relative al ricovero.
Si ricorda che come le altre spese sanitarie, ai fini della detraibilità vale il principio di cassa: non si deve tenere in considerazione il periodo dell'eventuale intervento e/o di degenza, ma la data precisa in cui viene effettuato il pagamento, con contestuale emissione di ricevuta da parte dell'ente preposto.
Da ultimo, anche queste spese vanno inserite nel Quadro E del modello 730 (o nel quadro RP, in caso di presentazione del modello Redditi Persone fisiche).
Comunque, come sempre ... per qualsiasi chiarimento e/o integrazione non esitate a contattarmi!
Un caro saluto,
M.
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